sabato 2 gennaio 2010

Il silenzio dei "non pentiti"

Quando Gaspare Spatuzza ha testimoniato in aula nel processo per concorso esterno in associazione mafiosa che vede inputato l'on. Marcello Dell'Utri, tutti gli onorevoli del Pdl, i Tg filogovernativi e i giornali di parte, hanno strillato che si dava credito a una persona colpevole di stragi, uno di quelli che ha sciolto bambini nell'acido.
Senza sapere (o lo sapevano ma hanno omesso di dire) che Spatuzza è un mafioso di quarta categoria ora pentito, dove i veri boss erano i fratelli Graviano mai pentiti, quelli che stanno dietro l'omicidio di Don Puglisi o le stragi di Capaci e via D'Amelio.

Bene, sappiate che il 31 Dicembre il è stato tolto l'isolamento a Giuseppe Graviano. Il boss non pentito che si è rifiutato di rispondere ai Giudici riguardo le dichiarazioni di Spatuzza ma che non ha definito lo stesso un "infame", appellativo dato ai mafiosi che iniziano a cantare da parte dei non pentiti.

Coincidenza ha voluto che proprio il 31 Dicembre Giuseppe Graviano venisse tolto dall'isolamento del 41 bis, quando i giornali non escono nel giorno successivo. Inoltre tutti gli strilloni che, bava alla bocca, si indignavano per le parole di Spatuzza, oggi tacciono a proposito di un mafioso ritenuto una belva e ben più pericoloso di Spatuzza, oltre che non pentito.

Infine, il Governo pare acconsentire a questa decisione, visto che non ha mandato nessuna ispezione ministeriale, come è solito fare quando non approva (guarda qui, qui, qui, qui e qui)

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